ADOZIONE “PIANO SPOSTAMENTI CASA-LAVORO” DA PARTE DEL COMUNE DI AOSTA

Il Comune di Aosta ha provveduto, su iniziativa dell’Assessore all’ambiente, mobilità e pianificazione territoriale Loris Sartore, ad un importante adempimento: la redazione del Piano Spostamenti Casa-Lavoro rivolto al personale dipendente.

Il primo passaggio fondamentale è stato quello della nomina dei Mobility manager così come previsto dalla novellata normativa ministeriale (Decreto Ministero Transizione ecologica del 12 maggio 2021) che ha distinto due figure: quella del Mobility manager d’Area e di quello Aziendale. Il primo con la funzione di supporto al Comune territorialmente competente nella definizione delle politiche di mobilità sostenibile e di supporto alle attività dei diversi mobility manager aziendali di cui devono essere dotati gli enti e le imprese con più di 100 dipendenti. Il secondo ha la funzione di promozione della mobilità sostenibile e della redazione del Piano degli spostamenti casa-lavoro del personale dipendente.

Nel caso di Aosta tale funzione è assegnata, per il contratto di servizi vigente, alla società in house APS il cui dirigente è il MM d’Area il quale, oltre a curare le iniziative della Settimana Europea della Mobilità, si è attivato sia per il coordinamento con gli altri enti e imprese, sia per la predisposizione del PSCL, redatto secondo le Linee Guida definite dal Decreto interministeriale n. 209 del 4-8-2021.

Il principale obiettivo del Piano è quello di favorire il decongestionamento del traffico nelle aree urbane mediante la riduzione dell’uso del mezzo di trasporto privato individuale promuovendo l’utilizzo dei mezzi di trasporto pubblico, collettivo, della bicicletta e della pedonalità.

Ai fini della redazione del PSCL è stata fondamentale la partecipazione dei dipendenti che hanno sede di lavoro presso il Municipio, che hanno contribuito mediante la compilazione di un questionario appositamente predisposto dal Mobility manager. Il 65% di essi ha risposto alle domande volte ad indagare le abitudini di spostamento quotidiano, i mezzi utilizzato e le propensioni al cambiamento.

I risultati sono molto interessanti. Il 57,1% dei dipendenti si sposta da Aosta, il 29,4% dai Comuni della Plaine e solo il 13,4% proviene da altri Comuni esterni alla Plaine. Per quanto riguarda i mezzi utilizzati è interessante notare come il 42% si muove a piedi o in bicicletta, il 10,1% utilizza il TPL; sono il 41,2% i dipendenti che utilizzano l’auto, il 3,4% moto o scooter e il 3,4% si muove in auto ma come passeggero (alcuni di questi si organizzano autonomamente con la formula del car pooling in accordo con colleghi). Pertanto la maggioranza dei dipendenti usa mezzi diversi dall’auto/moto private.

Altro dato interessante è che circa il 70% del personale copre distanze entro i 5 Km e per quelli che utilizzano auto, moto e scooter la distanza media percorsa è di 9,4 Km. A coloro che utilizzano il mezzo privato sono state poste domande relative alla propensione al cambiamento verso altre modalità di trasporto ed è interessante notare come il 70% sarebbe disponibile a passare al trasporto pubblico, il 38% verso la bici e il 36% verso il car pooling (ndasi potevano fornire risposte multiple per questo la somma è superiore a 100).

Poiché l’obiettivo è quello del disincentivo del mezzo privato, le azioni dirette che il Comune intende mettere in atto, ossia quelle rivolte nello specifico ai dipendenti che utilizzano quella modalità consistono principalmente:

  • in rimborsi chilometrici per chi usa la bici sul modello del “Boudza-te”
  • nel rimborso del 50% del costo dell’abbonamento del TPL
  • la possibilità di estendere la modalità di lavoro agile.

Con tali misure il Comune si prefigge, per il primo anno, di scendere dal 48% di dipendenti che utilizzano un mezzo di trasporto privato al 40%. Con l’adozione di ulteriori misure nei prossimi anni, anche concordate con altre amministrazioni quali Regione e USL si potrà ulteriormente incrementare la quota di personale che abbandona l’auto privata a favore di altri mezzi.

Oltre a queste misure ci sono poi quelle rivolte più in generale a tutta la popolazione con la creazione della rete ciclabile cittadina e l’incremento delle aree pedonali e ZTL.

18 Gennaio 2024
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